UN MANTELLO PERFETTO PER I NOSTRI CANI

Come pulire e rendere lucido il pelo del cane

Lungo, corto, riccio, biondo oppure nero, a macchie o uniforme: ogni cane ha un mantello diverso, che lo rende un animale unico.

Quello che accomuna però tutti gli animali in salute è la lucentezza e la bellezza del mantello.

Da una parte è importante prendersene cura, con una routine di bellezza, come fosse la pelle di una persona, dall’altra è bene osservare cam­biamenti che possono essere segno di proble­mi di salute.

Il mantello del cane è considerato lo specchio del benessere e della tranquillità dell’animale.

La quantità di cure e il tempo da dedicarvi è varia: alcune razze necessitano di maggiori cure rispetto ad altre.

Per esempio, Terranova, Border Collie, Golden Retriever e Bobtail vanno spazzolati ogni giorno per pre­venire la formazione di nodi e la caduta mas­siccia di pelo.

FAI DA TE O IN CENTRI SPECIALIZZATI

Negli ultimi anni si sono moltiplicate le offerte di cura e toelettatura.

Il vantaggio di rivolgersi ad un centro specializzato, almeno saltuaria­mente, è la presenza di personale preparato che utilizza prodotti di qualità.

In caso di dubbi rivolgiti al veterinario o al farmacista che sa­pranno darti informazioni.

Anche molti centri veterinari offrono questo servizio.

Di solito è compresa la pulizia delle orecchie e il taglio delle unghie.

Se invece decidi di fare da te, considera che prendersi cura del pelo del tuo cane è un modo eccellente per passare del tempo con il tuo pet, per rafforzare il vostro legame e per imparare di più sul tuo amico a quattro zampe.

RICONOSCERE UN MANTELLO SANO

Il mantello del cane è costituito dal pelo ester­no (o di copertura), che risulta spesso e lun­go ed ha la funzione di proteggere la cute e il sottopelo dalle aggressioni esterne.

Più vicino alla cute c’è il sottopelo la cui funzione princi­pale è quella di isolare il calore, per questo è molto più frequente nelle razze nordiche e si presenta molto più folto e morbido rispetto al pelo normale.

Un mantello sano si riconosce perché è morbido e relativamente soffice, an­che nelle razze a pelo corto o arricciato.

D’aspetto deve essere brillante e lucente, ma non grasso, naturalmente non dovrebbe emanare un cattivo odore.

Se il mantello non è adeguatamente curato e i peli morti non rimossi il pelo, invece, si presenterà secco e fragile.

La spazzolatura è importante ed è bene segnalare al veterinario se la perdita di pelo è superiore al solito, se in alcune zone ci sono aree prive di peli con la cute visibile, se si sente cattivo odore, se sono presenti croste e/o escoriazioni o se l’animale si gratta a causa di prurito oppure se la cute è visibilmente irritata e/o arrossata.

LE TRE MOSSE VINCENTI PER UN MANTELLO SANO

PRIMA MOSSA: SPAZZOLARE

Spazzolare il tuo cane è la mossa chiave affinché abbia un mantello bello e sano.

È molto importante dedicare il giusto tempo a questa pratica.

Le razze a pelo lungo hanno bisogno di essere spazzolate due volte a settimana, mentre per i pet che perdono il pelo o hanno un mantello molto fitto basta una volta a settimana.

Ricordarsi che anche le razze a pelo corto hanno bisogno di essere spazzolate regolarmente per eliminare i peli morti.

Esiste anche una tipologia di pelo non condizionata dalla muta come nel caso del Barbone o del Bichon Frisé: questi cani non perdono mai il pelo, ma è importante spuntarglielo saltuariamente.

Sono tanti gli strumenti che possono essere utilizzati per la spazzolatura: preferibilmente bisognerebbe avere due tipi di spazzola, una a setole larghe per il corpo e una a setole più strette per una cura più minuziosa e per la zona del muso.

Chiedi al veterinario o al farmacista quale spazzola sia più adatta a lui.

SECONDA MOSSA: IL BAGNO

Lavaggio del pelo e toelettatura adeguati sono da effettuare almeno due o tre volte all’anno per pulire senza aggredire la cute e mantenere così lo strato di sebo naturale che protegge il nostro animale dagli agenti atmosferici.

Infatti, il caratteristico odore forte di cane è causato normalmente da un accumulo di batteri e di unto sul pelo.

I cani, come i bambini, non fanno caso se si sporcano, sta a noi tenerli puliti e controllarli ogni volta che si torna dalla passeggiata in modo che eventuali residui di terra, erba o fango non restino tra i peli.

È altrettanto sbagliato, però, esagerare con la frequenza di lavaggi: infatti si potrebbe rischiare di seccare e irritare la cute.

Se il lavaggio del cane avviene in casa, è bene ricordare che non vanno utilizzati shampoo o detergenti pensati per gli esseri umani.

I prodotti migliori sono quelli specifici per i cani, che si trovano in farmacia.

In caso di emergenza possono essere usati i prodotti per bambini: sono sicuri e non irritano gli occhi, ma è da considerare che i detergenti contenuti sono così delicati da non essere spesso sufficienti a rimuovere lo sporco e il grasso più pesante.

TERZA MOSSA: DIETA SANA

Un altro aspetto molto importante è l’alimentazione, che è fondamentale per il benessere dei nostri amici a quattro zampe, anche per quel che concerne la salute della cute e del pelo.

Fornire cibo sano, naturale, semplice e completo garantisce al nostro cane un ottimo aiuto per la sua salute e vitalità e per la bellezza del mantello, che è costituito principalmente da proteine.

Pertanto, il pelo del tuo cane è tanto più in salute quanto migliore è la sua dieta.

I cibi ricchi di acidi grassi sono particolarmente indicati per un pelo sano e brillante.

Gli acidi grassi essenziali Omega 3 e Omega 6, infatti, oltre a supportare il sistema circolatorio, nutrono i follicoli piliferi e i cheratinociti che compongono la struttura del pelo.

In particolare, durante il periodo della muta si rivelano davvero un aiuto essenziale.

È necessario anche mettere a disposizione sempre una grande quantità di acqua fresca e pulita, che aiutando l’idratazione dell’organismo porta benefici anche all’aspetto del pelo.

di Chiara Romeo