PROTEGGIAMO LE VIE RESPIRATORIE

L’importanza della prevenzione per ridurre i tipici disturbi invernali

Starnuti, colpi di tosse, senso di spossatezza e malessere.

Con l’arrivo della stagione fredda le vie respiratorie sono le prime ad essere colpite da molti disturbi.

Solitamente i problemi passano dopo qualche giorno ma con le varianti del virus Sars-CoV-2 ancora in circolazione è bene fare maggiore attenzione e non dimenticare l’importanza della prevenzione.

COSA FARE?

Anche se per Decreto ne è stato sospeso l’utilizzo, non dimentichiamo che le mascherine Ffp2 sono il dispositivo che consente di proteggere bocca e naso dalle goccioline di Flugge, le goccioline respiratorie che vengono emesse mentre si parla o quando si tossisce o starnutisce.

Perciò in ambienti chiusi come negozi, uffici, mezzi pubblici, cinema o teatri per tutelare la nostra salute è meglio continuare a indossarle.

Ma ci sono altri consigli che si possono seguire.

Evitare, ad esempio, i colpi di aria fredda e gli sbalzi eccessivi di temperatura, coprire la gola con sciarpe e maglioni a collo alto, non restare con le scarpe bagnate.

E se fa molto freddo, indossare guanti e cappello.

Quando si sente “arrivare” un malessere, è consigliabile non affaticarsi troppo per permettere all’organismo di reagire efficacemente.

Attenzione anche a mantenere un’adeguata umidità negli ambienti dove si soggiorna, specie in camera da letto: rifornire d’acqua le vaschette dei caloriferi (o usare gli umidificatori elettrici).

Un consiglio prezioso è quello di smettere di fumare e di fare attenzione anche al fumo passivo.

Se in casa c’è qualcuno che fuma, se proprio non riesce a smettere, è consigliabile aprire spesso le finestre per arieggiare le stanze.

COLPA DEI BATTERI?

È bene ricordare che le malattie dell’apparato respiratorio, anche se i sintomi spesso sono simili, hanno due diverse origini: di natura batterica oppure virale.

Nel caso di problemi di origine batterica abbiamo febbre, senso di fatica e debolezza particolarmente intensi.

Si possono formare placche biancastre sulle tonsille.

Potrebbe essere necessario eseguire un tampone faringeo per capire quale tipo specifico di batterio sia annidato nella zona.

L’esame è semplice e rapido: si preleva un campione di saliva dalla mucosa della gola con uno speciale stick.

Spetta comunque al medico diagnosticare di quale forma si tratti e stabilire la cura giusta.

Va ricordato che gli antibiotici, da utilizzare solo con ricetta e prescritti dal medico, non combattono le forme virali, ma devono essere assunti solo contro i disturbi di origine batterica.

COLPA DEI VIRUS?

I segnali d’allarme si possono sovrapporre a quelli delle affezioni batteriche: mal di gola, senso di spossatezza, tosse, qualche linea di febbre, raffreddore.

Sono i segnali di infezioni respiratorie acute o sintomi para-influenzali di origine virale.

L’influenza vera e propria è attesa come tutti gli anni tra dicembre e la prima metà di gennaio e si distingue per tre condizioni presenti contemporaneamente: febbre elevata a insorgenza rapida; dolori muscolari e articolari; sintomi respiratori come la tosse, il naso che cola, la congestione nasale con secrezione e il mal di gola.

Non ci si deve trascurare in caso di malattia respiratoria anche per evitare complicazioni quali otiti, tracheiti, bronchiti.

In autunno, soprattutto per i malati cronici e gli anziani, è consigliabile sottoporsi alla specifica vaccinazione antinfluenzale e per questo è importante chiedere consiglio al proprio medico curante e al farmacista.

I RIMEDI DA BANCO

Compresse, sciroppi, spray, aerosol per inalazioni, oli essenziali da nebulizzare negli ambienti domestici: tanti sono i prodotti che il farmacista può consigliare per alleviare i disturbi delle affezioni alle vie respiratorie.

Molti preparati contengono prodotti naturali in grado di agire in modo efficace sui malanni stagionali.

Ad esempio, la propoli indicata in caso di mal di gola, tosse e raucedine.

Possiede importanti proprietà immunostimolanti e anestetiche.

Miele, timo, menta ed eucalipto sono altri principi naturali che svolgono un’azione balsamica ed emolliente in caso di tosse, catarro e fenomeni di congestione delle vie respiratorie.

Inoltre, per alleviare i fastidi del mal di gola è sempre utile assumere un prodotto dall’azione balsamica, emolliente e protettiva.

PREVENZIONE A TAVOLA

È importante stimolare e potenziare le difese immunitarie e il tono energetico per poter affrontare al massimo delle nostre potenzialità l’arrivo della stagione fredda.

Il nostro sistema immunitario è un apparato complesso capace di proteggerci dalle malattie, a patto di sostenerlo con un’adeguata alimentazione.

Nutrirsi bene significa anche questo: migliorare con il cibo le nostre capacità di difesa.

Vediamo alcuni alimenti principe della stagione fredda.

• Gli agrumi contengono una carica fondamentale di vitamine – del gruppo B (B1, B2, B6) e C – utilissime per rafforzare il sistema immunitario.
  Arance, pompelmi, mandarini sono un serbatoio naturale di fattori protettivi: ricchi di potassio, poveri di sodio, contengono buone quantità di calcio e fosforo, oltre a esperidina e antocianine con proprietà antinfiammatorie e in grado di rinforzare i capillari sanguigni.
• Visto il periodo freddo sono indicati piatti a base di ortaggi come cavoli e broccoli, ricchi di fibre, sali minerali quali fosforo, calcio, ferro, zolfo e potassio, e vitamina C, nonché zuppe e minestre a base di legumi e cereali.
• Il pesce e, nelle giuste quantità, anche la carne sono altrettanto importanti fonti di proteine e zinco, un micronutriente che gioca un ruolo chiave nel proteggere l’organismo intervenendo nel processo di stimolazione, maturazione e proliferazione dei linfociti T, cellule essenziali per il sistema immunitario.
• E non dimentichiamo il miele che contiene un’alta concentrazione di fruttosio e tra le sostanze dolci è l’unico che deve tutte le sue caratteristiche alla natura (piante e api).
  Le sue proprietà antibatteriche naturali lo rendono un valido rimedio contro tosse e mal di gola.
• Ricordarsi, inoltre, di bere molto per reintegrare i liquidi persi e fluidificare il muco: acqua, brodo, spremute e tisane sono anche ideali per aiutare l’organismo a liberarsi da impurità e tossine.

AUTOMEDICAZIONE

Per alleviare i fastidiosi sintomi influenzali, oltre ad avere l’accortezza di riguardarsi per qualche giorno, si può ricorrere a prodotti disponibili in farmacia: gli spray nasali ad azione decongestionante, sciroppi che attenuano la tosse secca o che fluidificano l’eventuale catarro, pastiglie disinfettanti da sciogliere in bocca per contrastare il mal di gola.

Il farmacista potrà inoltre fornire suggerimenti su come effettuare aerosol con prodotti specifici che esercitino un’azione antimicrobica e un’azione lenitiva sulle mucose irritate.

Naturalmente se le manifestazioni non si attenuano e peggiorano, se i dolori muscolari sono molto forti, se la febbre è alta, è importante consultare il medico.

di Alessandra Margreth