RIGENERIAMOCI - Mia Farmacia
Medicina 21 Giugno 2022

RIGENERIAMOCI

Approfittiamo del periodo estivo per dedicarci alla nostra salute

È finalmente arrivato il momento di rigenerarsi e riposare.

L’estate offre un’occasione preziosa per dedicare il tempo libero anche alla propria salute.

Come?

Passando il tempo in mezzo alla natura.

Ecco tutti i benefici di una villeggiatura al mare o in montagna.

I BENEFICI DEL MARE

Al mare ci si rigenera e ci si rilassa, lo sapeva­no già gli antichi Greci e i Romani, “affacciati” sul Mar Mediterraneo.

L’acqua di mare e il clima marino hanno infatti effetti benefici sull’organi­smo, e contribuiscono ad alleviare disturbi mol­to diffusi nei bambini e negli adulti.

I minerali presenti nell’acqua aiutano l’organismo a disin­tossicarsi dopo i lunghi mesi passati al chiuso e nelle città.

Grazie alla salsedine, allo iodio, all’a­ria salsoiodica di cui sono ricche le sue acque, il mare aiuta a liberare bronchi e polmoni, mi­gliora la respirazione, scioglie catarro e muco, previene i disturbi tipici della stagione invernale (tosse e raffreddore).

Un “aerosol” naturale che rinforza il sistema immunitario.

L’aria marina è ricca anche di elementi come cloruro di sodio magnesio, calcio, potassio, bromo e silicio.

Il mare, poi, pulisce la pelle: il sale è uno scrub naturale indicato per eliminare le cellule morte, leviga e illumina la pelle.

L’acqua salata, grazie ai sali minerali che contiene, riduce anche la ri­tenzione idrica e la cellulite.

 

L’esercizio del nuo­to aiuta ad alleviare i dolori alle articolazioni e le tensioni muscolari e riattiva la circolazione.

Camminare sul bagnasciuga è un’attività che riduce i fastidi delle gambe affaticate.

 

Non di­mentichiamo poi che l’esposizione al sole aiu­ta a “fare il pieno” di vitamina D, un elemento prezioso per la salute delle ossa, dei denti, della pelle e del sistema immunitario.

La vitamina D è indispensabile per supportare un efficiente as­sorbimento intestinale dei due minerali fonda­mentali per la formazione delle ossa e dei denti, il calcio e il fosfato.

E SE TOCCO UNA MEDUSA?

Il contatto con i tentacoli della medusa provoca una reazione simile a un’ustione urticante.

Forte bruciore e dolore, la pelle si arrossa e possono comparire bolle e vescicole.

Bisogna verificare che sul corpo non siano rimaste attaccate parti della medusa, e nel caso rimuoverle.

La zona colpita va sciacquata con acqua di mare (non acqua dolce!) per diluire le tossine rilasciate dal contatto con l’animale.

Applicare un gel al cloruro d’alluminio, meglio se con una concentrazione del 5%, lenisce il bruciore e blocca la diffusione delle tossine.

In caso di reazioni come difficoltà respiratorie, sudorazione, pallore, mal di testa, nausea, vomito, vertigini, bisogna rivolgersi al Pronto Soccorso più vicino.

ARIA BUONA DI MONTAGNA

La montagna è l’ambiente ideale dove praticare escursioni e lunghe passeggiate.

Ognuno può scegliere il livello di difficoltà più adatto al suo fisico.

 

I benefici per la salute del camminare sono numerosi, in alcuni casi addirittura superiori a quelli della corsa.

Una regolare attività fisica aiuta il nostro corpo a funzionare correttamente.

 

Quali benefici se l’attività fisica è regolare?

Ad esempio, si rafforzano le ossa e le articolazioni, la pendenza del terreno sollecita tutti i muscoli, e una camminata sostenuta brucia calorie e riduce i chili di troppo.

 

Le passeggiate all’aria aperta migliorano l’attività cardiaca e il metabolismo.

Si allontana il rischio di insorgenza di diabete, pressione alta e altre patologie molto comuni.

 

L’escursionismo in montagna è anche benefico per il nostro morale, perché è un’opportunità per alleviare lo stress e stare lontani dalle tensioni del lavoro.

Si gode delle bellezze della natura mentre ci si libera la mente.

 

Le escursioni sono un’ottima attività, ma bisogna sempre pianificare gite proporzionate al proprio livello di allenamento e di fisico.

Attenzione anche alla quota, perché il “mal di montagna” può rovinare una bella giornata: il fisico deve adattarsi gradualmente all’altitudine.

 

In caso di problemi di salute, l’alta quota potrebbe essere sconsigliata.

È importante chiedere consiglio al proprio medico.

 

Nello zaino si deve portare sempre un’adeguata scorta di acqua per idratarsi e alimenti adatti a evitare una ipoglicemia (frutta secca, barrette energetiche, zuccheri).

CURARE I PIEDI DOPO UNA GITA

In montagna è fondamentare indossare le scarpe giuste per praticare escursionismo.

Nonostante tutto dopo molte ore alla sera i piedi possono essere dolenti e gonfi.

 

Si deve fare un pediluvio con prodotti che aiutano a sgonfiare le estremità.

In farmacia si trovano sali specifici adatti a questo problema.

Nell’acqua si possono sciogliere ad esempio sali a base di lavanda, maggiorana, limone, menta, ginepro.

 

Dopo aver asciugato con cura, applicare una crema specifica a base di burro di karité, olio di oliva o altri ingredienti utili al benessere del piede.

Chiedi al farmacista, saprà consigliarti i prodotti più indicati.

 

di Alessandra Margreth

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